(2020) Nuova Secondaria XXXVIII, 02, 36-39

——————–

Abstract:

Un fisico fin troppo sperimentale e una grecista stabilmente prof d’italiano all’IIS “J. C. Maxwell” di Milano, amici prima ancora che colleghi osmotici, raccontano in un dialogo a due voci l’esperienza (terrificante?) della didattica da remoto o a distanza (DAD) nel tempo della lontananza. Non proprio scuola, ma qualcosa che molto le si avvicina nello spirito e nelle intenzioni. Ex malo bonum nella lingua degli avi e gli avi non sbagliavano mai.


Attività